Stagione 04_05


Paolo Villaggio: vita, morte e miracoli

L’ereditiera

Il misantropo

Nada e Massimo Zamboni / L’apertura

California Guitar Trio

Le baruffe chiozzotte

Enzo Jannacci in concerto

Voti a perdere

Amalia Grè

Tra (tre)

Irio e Roberto De Paula

La neve e l’arte di scioglierla senza farla bollire

Radiodervish / In search of Simurg

Novecento

Chisciotte e gli invincibili
Presentazione Stagione 04_05
ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRO PASOLINI
prosa, danza, musica e cinema a Cervignano
Teatro Pasolini/Stagione 2004_2005
L’Associazione Culturale Teatro Pasolini presenta il nuovo cartellone di attività ideata su misura per il teatro cervignanese e il suo pubblico di riferimento, la seconda programmazione dalla costituzione dell’associazione che riunisce accanto all’Amministrazione comunale tre realtà di operatori del settore della cultura e degli spettacoli: la Cooperativa Bonawentura, il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e l’Associazione Euritmica, ognuna impegnata su uno specifico settore di attività. La Cooperativa Bonawentura sarà impegnata in prima linea nella programmazione cinematografica, una selezione che coniuga la proposta di cinema in prima visione con un calendario di appuntamenti d’essai e con il cinema d’autore. L’Associazione Euritmica concentra il suo impegno sulla proposta di musica dal vivo, con particolare attenzione ai protagonisti e alle formazioni più contemporanee. Il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG lavorerà sul fronte teatrale, rispondendo alla domanda di spettacolo dal vivo – dalla prosa alla danza – accanto a progetti specifici di qualità come la stagione di Teatro per l’infanzia e la gioventù, che accompagna nelle prime esperienze come spettatori bambini e ragazzi delle scuole materne, elementari, medie e superiori dell’esteso territorio della Bassa friulana orientale e Destra Torre e anche grazie all’adesione al progetto di 18 Comuni.
La Stagione artistica del Teatro Pasolini si inaugurerà il 16 novembre con la prima delle proposte dei percorsi musicali, il concerto – recital Chisciotte e gli invincibili, su testi di Erri De Luca e che vedrà impegnato lo scrittore anche dal vivo, accanto al cantautore Gian Maria Testa e a Gabriele Tirabassi. Il 27 novembre le platee della stagione di prosa potranno applaudire il primo dei grandi protagonisti della stagione, Arnoldo Foà, protagonista assoluto della fortunata versione teatrale di Novecento, dal romanzo di Alessandro Baricco e per la regia di Gabriele Vacis.
La programmazione cinematografica dopo la buona tenuta dei titoli della stagione estiva, si prepara a proiettare sul grande schermo del Pasolini le migliori novità della stagione che si apre questo autunno.
La stagione di spettacoli dal vivo e cinematografici proseguirà intrecciando, integrando e arricchendo i percorsi dei suoi tre cartelloni fino a maggio 2005.
La campagna abbonamenti per la prosa e la musica inizierà con una prima fase dedicata alla conferma dei vecchi abbonamenti il 18 ottobre e proseguirà fino 29 ottobre. Dal 2 novembre si potranno sottoscrivere i nuovi abbonamenti. La biglietteria di piazza Indipendenza 34 sarà aperta con il seguente orario: lunedì e martedì, dalle ore 10 alle 12; giovedì e venerdì dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16 alle 18.
Per informazioni: Cervignano, Teatro Pasolini, piazza Indipendenza 34 – ufficio abbonamenti: tel. 0431.370273/ biglietteria del teatro tel. 0431.370216.
MUSICA a Cervignano – Teatro Pasolini/Stagione 2004_2005
Dopo i buoni risultati della passata edizione, una stagione in cui il progetto musicale di Euritmica ha segnato un cambio di rotta nella tipologia delle proposte al pubblico, rivolgendosi con maggior decisione alle nuove tendenze della musica d’oggi, la stagione che si sta per aprire prosegue in questa direzione e aumenta numericamente i suoi appuntamenti.
Anche quest’anno la stagione sarà un’occasione per ascoltare grandi artisti italiani e internazionali di più ambiti musicali e che vanno dalla canzone d’autore (con Enzo Jannacci, Nada e Massimo Zamboni) alla bossanova brasiliana (con il duo Irio e Roberto De Paula), dal pop strumentale americano più prestigioso (California Guitar Trio), alla world music più sofisticata (Radiodervish).
Ci sarà modo dunque di accostarsi ad una musica viva e pulsante, a nuove forme di proposte: fra esse anche quelle che abbinano la musica alla letteratura e alla poesia, fenomeno che sempre più si sta affermando sui palcoscenici del nostro Paese. Questo accade anche grazie alla nuova disponibilità di artisti come Erri De Luca e Gianmaria Testa, che scelgono la scena per gettare quasi provocatoriamente in faccia al pubblico le loro creazioni letterarie, le loro invenzioni destinate non più dunque solo ai loro lettori.
Con questo programma Euritmica e l’Associazione Culturale Teatro Pasolini fanno la scelta di connotare sempre di più il Teatro Pasolini come luogo esclusivo di ascolti dinamici, contemporanei, che non ricalcano percorsi già logori e che vogliono invece essere un invito per il pubblico più curioso e attento di tutta la Regione, assieme al pubblico cervignanese e di tutta la Bassa Friulana.
PROSA E DANZA a Cervignano – Teatro Pasolini/Stagione 2004_2005
La nuova stagione di prosa e danza del Teatro Pasolini, curata nelle scelte artistiche dal CSS teatro stabile di innovazione del FVG, è un itinerario di nove appuntamenti con il teatro italiano di qualità, dove si incrociano grandi classici del teatro moderno – da Pirandello a Goldoni e Moliere, fino ad Alessandro Baricco – e regie in grado di rileggerli con freschezza e attualità – firmate da nomi come Gabriele Vacis, Giulio Bosetti, Roberto Guicciardini, Pierluca Donin -, i grandi protagonisti del nostro teatro (da Arnoldo Foà a Paolo Villaggio, a Giulio Bosetti, Marina Bonfigli e Mariano Rigillo) come i suoi più giovani talenti. Una vena decisamente comica, ironica, a volte satirica, attraversa il nostro percorso di visioni, anche grazie alla presenza a Cervignano di alcuni dei migliori protagonisti del teatro comico e di cabaret, da Gene Gnocchi a Enrico Bertolino o di compagnie da grande palcoscenico capaci di far esplodere il divertimento dal gioco corale dei suoi interpreti (le vedremo all’opera in commedie come L’ereditiera, Baruffe chiozzotte e Il misantropo).
La stagione si apre con Novecento, un raffinato monologo interpretato da una delle Voci per antonomasia del teatro italiano, Arnoldo Foà, qui nei panni del vecchio testimone e narratore dell’avventurosa storia di Novecento, il pianista che trascorse il secolo scorso a bordo del transatlantico Virginia uscito dalla penna avvincente di Alessandro Baricco. Gene Gnocchi fa tappa a Cervignano nei panni dell’ineffabile Balthasar Guardacci, nel tour del suo nuovo spettacolo dal vivo, giocoso e febbrilmente nonsense fin dal titolo, La neve e l’arte di scioglierla senza farla bollire. Il terzo appuntamento sarà dedicato alla danza contemporanea di Arearea, la compagnia che attorno a Roberto Cocconi sta riunendo i migliori danzatori della nostra regione, qui rappresentata da un formidabile trio intitolato, appunto, Tra (tre). Marta Bevilacqua, Davide Sportelli e Luca Zampar danzano le nostre stesse inquietudini e, per compensazione, ricercano l’avverarsi del sogno ricorrente di ogni uomo contemporaneo: vivere bene, vivere meglio.
Pirandello è forse l’autore più amato e su cui si è più messo alla prova Giulio Bosetti, come attore prima e, in questi anni, anche come regista. Così è (se vi pare) lo vede nei panni di uno dei più emblematici personaggi della galleria umana creata dall’autore siciliano: il Signor Ponza, carnefice e vittima delle sue stesse dinamiche interpersonali, familiari e sociali. Enrico Bertolino, assurto alla notorietà dopo i successi tv di Convescion, Mai dire gol, Lw Iene, inscena a Cervignano la lotta all’ultimo voto di due candidati sindaci dei due Poli fra i quali il comico si sdoppia. Voti a perdere, il titolo dello spettacolo assicura risate e divertimento intelligente nel segno della migliore satira politica. E sempre all’insegna della litigiosità, dello sberleffo e dello scambio rapido e vivace di battute e doppi sensi, la stagione prosegue con Le baruffe chiozzotte, coloratissimo e popolare gioco scenico di Carlo Goldoni, nella nuova messa in scena di Pierluca Donin alla guida di una compagnia assortita di attori veneti, friulani e istriani. Anche Il misantropo è uno dei classici più frequentati da sempre dal teatro: in stagione a Cervignano lo vedremo però in una versione fresca e attuale che ne accentua i temi e gli aspetti più legati all’oggi, con una bella e affiatata compagnia capitanata da Mariano Rigillo.
Ancora risate, satira e divertimento intelligente sono gli ingredienti dei due spettacoli con cui si chiude il cartellone: in salsa farsesca e basata su un incessante gioco scenico fra diversi generi teatrali – dal musical, alla sceneggiata, alla commedia trasformista, vedremo L’ereditiera del regista partenopeo Arturo Cirillo, ispirata, ma brillantemente trasfigurata, al romanzo di Henry James “Washington Square”. Ultimo, ma già attesissimo protagonista, a salire sul palcoscenico sarà Paolo Villaggio con la sua graffiante e malinconica, dissacrante e tenera autobiografia dal titolo Paolo Villaggio: vita, morte e miracoli.