lunedì 13 / martedì 21 aprile 2015

FELICINO

Contatto TIG per le nuove generazioni 2014/2015

da Il sassolino blu e Il filo rosso di Anne-Gaëlle Balpe e Éve Tharlet
di e con Desy Gialuz
una produzione CSS Teatro stabile di innovazione FVG – Udine  –  CTA – Centro Teatro Animazione e figure – Gorizia

tecniche utilizzate: teatro d’attore e oggetti
durata: 45 minuti

dai 3 ai 5 anni – scuola dell’infanzia
nei plessi scolastici della Bassa Friulana

Felicino è proprio un testardo! Ma questa sua qualità lo porterà un giorno a scoprire che dietro all’inutile apparenza di piccole cose, esiste un grande significato…
Felicino è un curioso camminatore e durante una delle sue quotidiane passeggiate nel bosco, trova una piccola pietra blu che cattura la sua attenzione. Non lo sa il perché! Quel piccolo sassolino non ha una forma particolare, ma Felicino di sassolini come quello non ne ha mai visti prima! E’ sicuro che prima o poi gli sarà utile! C’è qualcosa di speciale in quel sassolino che lo incanta e a cui Felicino non sa dare nome. Decide così di prenderlo con sè durante il suo cammino. Il cinghiale, la lupa ed altri incontri lungo la strada gli consigliano di sbarazzarsene, ma se quel sassolino gli è capitato davanti, un motivo ci sarà e lui vuole scoprirlo! Come? Proseguendo il suo cammino senza dubitare della sua importanza… riuscendo a scoprire così il valore di quel sassolino!
Una piccola cosa all’apparenza inutile può invece far parte di uno scopo più grande, completarsi in qualcos’altro durante il nostro cammino. Il piccolo sassolino può essere paragonato ad un seme, come un soffio che spinge da qualche parte, che porta ad avanzare.
Un piccolo soffio… il principio di un sogno…
Un sassolino blu che è il seme di un nostro sogno!
E se poi il sogno s’avvera e si completa?! Cosa succede?!
Felicino, dopo aver trovato il senso del suo sassolino, raccoglierà un filo rosso… una piccola sciocchezza… apparentemente inutile…  ma che invece si scoprirà essere molto di più di quello che si pensa…