lunedì 14 / mercoledì 16 gennaio 2013

Il vecchio e il mare

TIG teatro per le nuove generazioni 2012/2013

tratto da Il vecchio e il mare di E. Hemingway
drammaturgia Katia Scarimbolo
regia Michelangelo Campanale
con Bruno Soriato, Robert McNeer, Salvatore Marci
scene e luci Michelangelo Campanale

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video Raffaella Rivi
ricerca scenografica e oggetti di scena Paolo Baroni
una produzione Teatri Abitati – Teatro Comunale di Ruvo di Puglia
con il sostegno del Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria
in collaborazione con l’Associazione Culturale Tra il Dire e il Fare – Compagnia La Luna nel Letto

spettacolo vincitore del premio Eolo Awards 2011

spettacolo in lingua italiana e americana
dagli 11 ai 18 anni – scuola secondaria di I e II grado

“L’uomo non trionfa mai del tutto, ma anche quando la sconfitta è totale, quello che importa è lo sforzo per affrontare il destino e soltanto nella misura di questo sforzo si può raggiungere la vittoria nella sconfitta”.
(E. Hemingway)

Santiago è un anziano e solitario pescatore cubano caduto in disgrazia a causa della sua difficoltà a catturare pesci. Ritenuto portatore di disgrazia ed allontanato da tutti i membri della comunità locale, è ammirato solo dal giovane Manolin, affascinato dal carisma del vecchio. Finché un giorno anche Santiago intravede la possibilità di un riscatto: dopo una lotta di tre giorni, riesce finalmente a catturare un gigantesco pesce spada. Una cattura estenuante e difficile ma di vitale importanza per il pescatore per riscoprire il proprio coraggio, per dare un significato ad una vita altrimenti priva di senso.

In scena compaiono tre personaggi, tre vissuti, tre diverse età della vita: al centro dello spettacolo il giovane Manolin, il ragazzo che deve crescere e diventare uomo; alle sue spalle, l’anziano Santiago che ostinatamente lotta con la fatica quotidiana della vita di mare e, infine, la figura dell’autore stesso, Hemingway, l’adulto nel pieno del suo vigore alle prese con l’invenzione della scrittura, una presenza forte e carismatica, sempre combattuta fra arte e vita.

vi sveliamo già che…
La messa in scena restituisce il romanzo di Hemingway e la sua forza di epopea del quotidiano rapporto tra mondo umano e natura. La regia si configura come una grande sinfonia emozionale e visiva, usando tutti i mezzi in suo possesso, dalla capacità evocativa di brani musicali tratti da opere di Puccini, Dvorak, Verdi, alla luce che reinventa il mare e il movimento delle onde, fino alla scenografia fatta di un intersecarsi di corde tese, funi, fili abbaglianti e vele. Lo spettacolo è recitato in parte in lingua americana, in parte in italiano. Il personaggio di Ernest Hemingway, in particolare, è interpretato da un attore americano, mentre i due pescatori, il giovane Manolin e l’anziano Santiago, sono assegnati a due attori italiani e parlano un italiano semplice e popolare.

Associazione Culturale Tra il Dire e il Fare – La luna nel letto
Nata come associazione culturale nel 1994 a Ruvo di Puglia (BA), si occupa prevalentemente di promuovere e diffondere la cultura, intesa come luogo privilegiato di ricerca e sperimentazione del gioco, delle arti figurative, della musica, della danza, del teatro. Dall’associazione è nata la compagnia teatrale La luna nel letto con cui sono stati prodotti gli spettacoli di teatro ragazzi La bella addormentata (2002), Oz, nel paese delle meraviglie (2005), Pinocchio…a Sud (2007), Senza Piume… (2008), a conclusione di un lungo e attento percorso di ricerca sull’immaginario, i desideri e i bisogni infantili e giovanili.
www.teatriabitati.it/compagnia_tra-il-dire-e-il-fare_21.html