Banda Osiris e Telmo Pievani raccontano in musica il futuro del nostro “pianeta blu” con lo spettacolo-concerto Aquadueo – Un pianeta molto liquido

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Il nostro pianeta è ormai con l’acqua alla gola. Lo pensano in molti ma La Banda Osiris, considerata la massima espressione in Italia della comicità nel teatro musicale e il filosofo della scienza Telmo Pievani lo suonano, ballano e raccontano nello spettacolo-concerto AquadueO – Un pianeta molto liquido.
Inquinamento, cambiamenti climatici, effetto serra sono le urgenze al centro del dibattito attuale e la Banda Osiris porta in scena il suo personale contributo mercoledì 3 aprile ore 20.45 al Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli per una serata evento di teatro e musica condivisa fra CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e Associazione culturale Euritmica.

AquadueO – Un pianeta molto liquido è un caleidoscopio musicale che alterna brani noti a inediti dei quattro infaticabili musicisti e comici Sandro Berti (mandolino, chitarra, violino, trombone), Gianluigi Carlone (voce, sax, flauto), Roberto Carlone (trombone, basso, tastiere)e Giancarlo Macrì (percussioni, batteria, bassotuba) e dialoga con il filosofo esperto di evoluzione Telmo Pievani – professore ordinario al Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Padova, noto per essere stato il protagonista insieme a Marco Paolini della trasmissione televisiva di RAITRE La fabbrica del mondo – nel ricostruire un immaginario simposio di luminari che parlano del futuro delle nostre acque. Sul palco musica e scienza dialogano con ironia e leggerezza e toccano temi che riguardano tutti in quanto abitanti del “pianeta blu”.

La Banda Osiris si cimenta in un spettacolo radicalmente nuovo, con la totalità di brani inediti, e riscopre la vena onirica e surreale degli esordi. La complicità del prof. Telmo Pievani sposta il dibattito su temi importanti ed indispensabili trattati con leggerezza e semplicità. Un viaggio musicale, tanto scanzonato nei toni quanto profondo nei contenuti, attraverso i problemi che affliggono il nostro pianeta.

Partendo da una suggestiva “Hommage à l’eau”, in cui l’acqua diventa base percussiva dell’intero brano, il quartetto reinterpreta in maniera originale alcuni grandi classici della musica italiana e internazionale per raccontare cosa sta accadendo alla nostra risorsa più preziosa, come quando con “Smoke on the water” in quartetto di fiati introduce scenari apocalittici in cui l’acqua brucia e con “Onda su onda”, interpretata dal punto di vista di un migrante, si racconta la minaccia della desertificazione e della migrazione climatica.

AquadueO – Un pianeta molto liquido è realizzato in collaborazione con Aboca che sta promuovendo una serie di eventi per condividere un futuro più sostenibile.

Per informazioni contattare la biglietteria del Teatro Pasolini aperta venerdì 16-18, sabato ore 10.00 – 12.00 e martedì ore 16.00 – 18.00,
tel. +39 0431 370273 – biglietteria@teatropasolini.it www.teatropasolini.it