giovedì 30 / lunedì 30 settembre 2019

Stagione 22, partecipazione di pubblico record al Teatro Pasolini: più di 20.0000 spettatori hanno scelto gli spettacoli teatrali, i concerti, le proiezioni sul grande schermo, gli spettacoli per bambini e ragazzi del cartellone di prosa, danza, musica e cinema a Cervignano.

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“È stata una stagione molto apprezzata, partecipata e di crescita, per un’intera comunità; come Associazione, inoltre, il bilancio recentemente approvato evidenzia una gestione virtuosa che chiude senza passività o debiti anche grazie ai positivi risultati di pubblico e di incassi” – dichiara Giancarlo Velliscig, presidente dell’Associazione culturale Teatro Pasolini .
“Un risultato notevole dal punto di vista qualitativo e, cosa per nulla scontata, anche quantitativo, sia per l’offerta artistica garantita dai soci che curano il programma – Euritmica, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e Bonawentura – sia per le presenze, con un pubblico che si dimostra sempre di più legato al suo Teatro”.

Commenta così il risultato dei 20.000 spettatori che registra la stagione numero 22 del Teatro di Cervignano, a conferma di un’edizione in cui il teatro ha lavorato a pieno ritmo con 76 giornate di proiezione dei 44 titoli cinematografici, la maggior parte in prima visione, 11 serate teatrali e di danza della stagione serale, 7 serate con i concerti della stagione musicale, le 49 matinée del Teatro per le nuove generazioni.
A queste giornate si aggiungono 50 giornate riservate alla programmazione diretta del Comune dove quest’anno ha trovato, ad esempio, spazio il I° Festival del coraggio, e quelle aperte alle attività delle tante Associazioni sociali e culturali del territorio, con cui l’Associazione culturale Teatro Pasolini è in costante dialogo.

Un risultato che commenta con entusiasmo anche l’Assessore alla cultura del Comune di Cervignano Alessia Zambon: “Crediamo che il benessere di una comunità non abbia come soli indicatori i beni essenziali, cultura e socialità sono fondamentali al pari dei servizi primari. La straordinaria vitalità del teatro Pasolini racconta la “buona salute civica” di Cervignano e per questo rinnoviamo ogni giorno il nostro impegno perché continui ad essere un centro di partecipazione e di animazione culturale.”

Sono oltre 3100 gli spettatori della stagione di prosa e danza 2018_2019 curata dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG. Un dato che supera del 10% il dato relativo all’affluenza di pubblico della stagione precedente, e che registra un aumento sia degli incassi dalla vendita di singoli biglietti che un aumento del numero di abbonamenti sottoscritti che risale a quota 172.

Sempre molto gradita e seguita al Pasolini, l’inaugurazione della nuova stagione di prosa è stata affidata quest’anno alla danza e Bella addormentata interpretata dai giovani talenti dal Balletto di Toscana ha registrato il primo esaurito della stagione.
Sempre sold out sono stati anche gli spettacoli La guerra dei Roses, dalla commedia di Warren Adler, con due protagonisti di sicuro richiamo come Ambra Angiolini e Matteo Cremon, e Questioni di cuore, la serata con protagonista Lella Costa, fenomenale lettrice delle lettere della celebre rubrica di costume per “cuori infranti” di Natalia Aspesi. Anche Marta Cuscunà, con la sua più recente creazione, Il canto della caduta, attrice molto apprezzata della nostra Regione, ha registrato un ottimo seguito con 330 spettatori, e altrettanto seguito ha avuto anche in questo caso per la notorietà “di casa nostra” di Rita Maffei e Gabriele Benedetti, i due protagonisti di Un intervento, lo spettacolo prodotto dal CSS Udine. 250 gli spettatori anche per lo spettacolo sulla legge Basaglia con Massimo Cirri e Peppe Dell’Acqua e per uno degli spettacoli più intensi e applauditi, L’Abisso, di Davide Enia.

Anche la stagione musicale curata da Associazione Euritmica  – che ha raggiunto circa 2.000 presenze – ha aperto in bellezza con il sold out degli Huun Huur Tu e le loro misteriose sonorità dalla Mongolia, per proseguire con un’offerta musicale che annoda generi e gusti e ha spaziato dalla word music al jazz, alla canzone d’autore, al blues e al folk, con protagonisti come Mirkoeilcane, fresco del successo sanremese, Franco D’Andrea, un’autentica leggenda del jazz italiano,  Marc Ribot, uno dei chitarristi jazz più impegnati anche nel sociale, fino alla travolgente chiusura con la North East Ska* Jazz Orchestra.

Grazie al sostegno della Fondazione Friuli, partner privato accanto al principale sovventore della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e al sostegno del Comune di Cervignano, la stagione si è arricchita di ulteriori 3 proposte che hanno permesso di programmare più spettacoli in stagione: 11 spettacoli (e non più solo 9) per la stagione di prosa e danza e 7 concerti (uno in più) per la stagione di musica. In particolare, per volontà dell’Assessorato alla cultura, sono stati ideati due eventi fuori abbonamento e a ingresso libero per coinvolgere e sensibilizzare i cittadini in occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne e della Giornata mondiale della poesia.

E dal serale, si passa all’attività in matinée con gli oltre 10.000 fra bambini, ragazzi e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, dai plessi dell’infanzia alle primarie, medie e superiori dei 11 Comuni aderenti alla stagione TIG Teatro per le nuove generazioni che hanno gremito la sala nelle 33 mattinate del programma teatrale a loro dedicato, con 13 titoli in programma e un totale di 49 repliche da novembre a maggio.
La stagione è stata accompagnata dai 9 laboratori del percorso Fare Teatro, laboratori sempre molto seguiti dedicati alla narrazione teatrale, alla scrittura creativa e lettura interpretativa, fino alla clownerie, quest’anno frequentati da più di 100 partecipanti fra insegnanti, genitori, mediatori culturali per l’infanzia, lettori volontari della biblioteca ed educatori. Accanto ai laboratori per adulti, prosegue il percorso teatrale per ragazzi de La Meglio gioventù, un’esperienza che sviluppa la creatività e favorisce la socializzazione e per questo in costante crescita di adesioni, quest’anno frequentato settimanalmente da 25 ragazzi per 6 mesi culminati nelle 4 serate dei saggi finali.