La nuova stagione di prosa e danza del Teatro Pasolini di Cervignano 12/13

Danza 2012/2013 Prosa 2012/2013

una stagione ideata e promossa da
Associazione Culturale Teatro Pasolini
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
Cooperativa Bonawentura
Euritmica – Associazione culturale

in collaborazione con
a.Artisti Associati – Circuito danza del FVG

con il sostegno di
Comune di Cervignano del Friuli
Regione Friuli Venezia Giulia
Bluenergy

e la collaborazione di
Centro Commerciale Cervignano

La nuova stagione artistica 2012_2013 del Teatro Pasolini di Cervignano: un programma trasversale e ad ampio respiro d’offerta di eventi multidisciplinari che spaziano dal teatro di prosa ai concerti classici, dalla danza alla musica d’autore, il gospel e il jazz fino al programma continuativo di proiezioni cinematografiche in prima visione e d’essai e agli spettacoli per bambini e ragazzi della stagione per le nuove generazioni del TIG. Il denso cartellone è ideato e promosso da Associazione culturale Teatro Pasolini, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Cooperativa Bonawentura, Euritmica – Associazione culturale, in collaborazione con Circuito danza del FVG/A. Artisti Associati.

La stagione che sarà inaugurata il prossimo 30 ottobre (con un’anteprima musicale già il 13 ottobre) è realizzata con il fondamentale sostegno del Comune di Cervignano, della Regione Friuli Venezia Giulia e con un importante intervento di sponsorizzazione da parte di Bluenergy – che rinnova così la sua presenza a favore della cultura di qualità per la comunità di Cervignano del Friuli – e con la collaborazione di Centro Commerciale di Cervignano.
Dal 30 ottobre 2012 al 3 aprile 2013, saranno sedici le serate di spettacolo, danza e concerti dal vivo, mentre prosegue la programmazione settimanale di cinema in prima visione e d’autore, con le novità e le rassegne speciali per gli adulti e anche per il pubblico delle famiglie e dei bambini.

 

LA STAGIONE DI PROSA E DANZA
a cura di CSS Teatro stabile di innovazione del FVG

Approda per la prima volta sul palcoscenico di Cervignano il fantastico Paolo Poli e il suo teatro giocoso, visionario e originalissimo. Aquiloni – che inaugura la stagione di prosa il prossimo 12 novembre – è il suo ultimo, nuovissimo, spettacolo, affettuosamente e fanciullescamente dedicato all’antico giocattolo preindustriale e ispirato alla poesia di Giovanni Pascoli. Allegoria della scrittura poetica, Aquiloni evoca, attraverso i versi del grande scrittore -da Myricae ai Poemetti– la magia della memoria e le figure contadine nel ricordo di un’Italia del volgere del secolo, immerse – alla maniera inconfondibile del teatro di Paolo Poli – nei suggestivi motivi floreali della Belle Epoque. Una rilettura del “poeta del fanciullino” per farci viaggiare, con un pizzico di raffinata malizia, nel passato, per gli spettatori di ogni età, nei territori della nostra infanzia o nel piccolo mondo antico dei nostri bisnonni.

Il 23 novembre la contagiosa simpatia del Pupkin Kabarett – il collettivo di comici “allenatosi” sul palcoscenico triestino del Teatro Miela negli inesorabili e ormai di culto appuntamenti del lunedì sera – invade il Pasolini con Tingeltanz , un moderno e stralunato varietà tra Karl Valentin e i Monty Python, una esilarante parodia satirica dell’Italia in cui viviamo, quella del quotidiano, della politica, della televisione, del lavoro precario, dell’amore,

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nel gioco teatrale di una strampalata compagnia di attori accompagnati dall’Orchestrina Tingeltanz.
In nome della madre è il titolo di uno degli ultimi romanzi di Erri De Luca. Negli ultimi anni è diventato anche uno spettacolo delicatissimo – Provando in nome della madre – che proporremo nei primi giorni del clima natalizio (18 dicembre) e che vede il suo autore in scena nella parte di se stesso, in una situazione da “teatro nel teatro”. Un Erri De Luca pronto ad affascinarci con il suo ragionare contagioso e umanamente spirituale fianco a fianco con due attori nella parte di un regista e di un’attrice che interpreta Miriam/Maria, tutti appassionati interpreti di uno spettacolo in fieri, che si va costruendo per raccontare la storia di Maria come “operaia della divinità”, in termini quotidiani ma lirici, asciutti e ispirati. Lo spettacolo è accompagnato da una magnifica colonna sonora su musiche di Gianmaria Testa, Fabrizio De Andrè e dello stesso De Luca.

Dopo la fortunata esperienza di E’ bello vivere liberi!, visto a Cervignano tre stagioni fa, l’attrice monfalconese Marta Cuscunà sarà ospite – il 9 gennaio – del Teatro Pasolini con un nuovo capitolo della sua indagine sulle Resistenze femminili in Italia. Si tratta di La semplicità ingannata, un nuovo spettacolo in cui l’attrice rintraccia e ricostruisce un caso emblematico di emancipazione femminile poco noto che risale addirittura al Cinquecento.
Prendendo spunto dalle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e dalla vicenda delle Clarisse di Udine che trasformarono il convento in uno spazio di libertà di pensiero e a loro modo “di contestazione”, Marta Cuscunà mette in scena una “Satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne”, assumendo la narrazione in un monologo a più voci e personaggi interpretati insieme ai dei pupazzi.

E arriviamo alla danza, ogni anno protagonista di almeno un appuntamento al Teatro Pasolini. In collaborazione con a. Artisti Associati/Circuito danza del FVG , quest’anno, il 16 gennaio, una proposta originale e di valore come quella proposta dal prestigioso Balletto di Toscana che mette in campo la sua Compagnia Junior, con i danzatori della sua più eccellente fucina di interpreti di balletto italiano. Il coreografo Fabrizio Monteverde ha creato per loro una Coppelia in una versione che non tenta riletture attuali di uno dei più celebri titoli del repertorio classico, ma che semplicemente ci racconta come una storia fra ragazzi d’oggi, piena di verve ed energia, l’amore di Franz e Swanilda e le sue gelosie per la bellissima Coppelia, la bambola meccanica creata dallo stravagante costruttore di giocattoli e mago del villaggio Coppelius. Una versione di giovani interpreti pensata per parlare anche ai loro coetanei e in cui sarà facile riconoscere in Coppelius gli echi dark dei vampiri di Twilight, la tenera malinconia d i personaggi come Edward Mani di Forbice del cinema neo gotico e romantico del geniale Tim Burton.

Il 3 febbraio non ci perderemo la prima “autobiografia non autorizzata” di Paolo Rossi, comico irresistibile, spesso di casa a Cervignano. Si intitola L’amore è un cane blu e vede Paolo Rossi protagonista di un viaggio che nasce da uno smarrimento. Viaggio iniziatico tardivo, forse alla ricerca di radici e soprattutto di valori perduti, lo spettacolo ci renderà di sicuro testimoni di una comica rinascita. Ecco allora uno spettacolo che è un diario, un disegno, diventerà un film, e per ora un concerto visionario popolare lirico e umoristico anche con il contributo geniale e straluna di Emanuele Dell’Aquila e della banda di “liscio-balcanico” I Virtuosi del Carso.

A pochi giorni dalla ricorrenza dell’8 marzo, uno spettacolo declinato al femminile con protagonista una delle antesignane del teatro di narrazione civile in Italia, Laura Curino. Scintille – in scena il 26 febbraio 2013 a Cervignano – ricostruisce, come una cronaca inesorabile, asciutta e piena di partecipazione, un drammatico incidente sul lavoro che nel 1911, in una fabbrica di New York , provocò 146 vittime, quasi tutte ragazze e donne lavoratrici immigrate. Una pièce di “alta ingegneria emozionale e storica” da seguire con il fiato sospeso, fra testimonianza, informazione e indignata partecipazione, senza mai dimenticare l’importanza delle regole e della sicurezza nelle condizioni di lavoro.

Il 20 marzo è la volta di una pièce pluripremiata: in Italia o nel resto del mondo, The History Boys dello scrittore e commediografo britannico Alan Bennet ha sempre fatto bottino di premi, dai 3 Olivier Awards, ai 6 Tony Awards e ai più recenti 3 Premi Ubu conquistati un anno fa nel nostro paese. Merito della compagnia del Teatro dell’Elfo di Milano, della lucida regia di Elio De Capitani (anche protagonista) e Ferdinando Bruni, di un gruppo formidabile di otto attori under 30. Ambientata negli anni ’50, in una classe di adolescenti all’ultimo anno del college, alle prese con gli esami di ammissione all’Università, la commedia di Alan Bennett mette in scena un gruppo di ragazzi e i loro professori, in uno scontro e confronto fra una scuola dai metodi anticonformisti e i richiami dell’ortodossia della secolare tradizione educativa inglese.

La stagione di prosa si chiude – il 3 aprile 2013 – con uno spettacolo corale a episodi nato durante il secondo anno di produzione Farie Teatrâl Furlane. Si tratta di Siums, uno spettacolo che ha debuttato felicemente all’ultima edizione di Mittelfest a Cividale questa estate e frutto del lavoro di un nutrito gruppo di attori, autori, drammaturghi friulani, guidati da Gigi Dall’Aglio (già regista in Friuli di successi come “Bigatis”, “La lungje cene di Nadâl”, “Pieri di Brazzaville”). Sulle orme di uno dei capolavori cinematografici di Akira Kurosawa, Sogni, in cui il regista giapponese ci ha raccontato l’essenza dell’esistenza attraverso sette episodi onirici con la ricchezza visionaria propria dei procedimenti analogici del sognare, il gruppo di artisti trae spunto dalla letteratura friulana – con suggestioni dalle opere di Elio Bartolini, Antonio Bellina, Carlo Ginzburg, Novella Cantarutti, Sergio Maldini, Pier Paolo Pasolini, Carlo Sgorlon – per restituire racconti in forma di metafora di un comune sentire, di un comune sognare.

 

LA CAMPAGNA ABBONAMENTI

La nuova campagna abbonamenti sarà inaugurata il 4 ottobre e proseguirà fino al 30 ottobre per gli abbonamenti alla stagione di musica e omnibus e fino al 10 novembre per gli abbonamenti alla stagione di prosa e danza.
Le fasi della campagna seguiranno il seguente calendario:
conferma vecchi abbonamenti: 4 ottobre – 18 ottobre 2012
cambio posto vecchi abbonati: 19-20 ottobre 2012
sottoscrizione nuovi abbonamenti: 23 ottobre – 30 ottobre (per gli abbonamenti alla stagione di musica e formula omnibus prosa + musica) e 10 novembre (per gli abbonamenti alla stagione di prosa e danza)

Per informazioni: CERVIGNANO, TEATRO PASOLINI, PIAZZA INDIPENDENZA 34
ufficio abbonamenti: tel. 0431.370273

segreteria telefonica con i titoli cinematografici della settimana: 0431.370216
info online:
www.teatropasolini.it
www.cssudine.it
www.euritmica.it

 

BIGLIETTI E ABBONAMENTI PROSA E DANZA

Biglietto singolo per gli spettacoli
Aquiloni – Tingeltanz – Provando in nome della madre – La semplicità ingannata – Scintille – The History Boys – Siums

intero 15,00 euro
ridotto aziendale e gruppi aggregati (min 10 persone)
12,00 euro
ridotto giovani
8,00 euro
ridotto disoccupati e cassintegrati
7,50 euro

Balletto di Toscana
Coppelia

intero 18,00 euro
ridotto aziendale e gruppi aggregati (min 10 persone)
15,00 euro
ridotto giovani
12,00 euro
ridotto disoccupati e cassintegrati
9,00 euro

Paolo Rossi
L’amore è un cane blu
intero 30,00 euro
ridotto aziendale e gruppi aggregati (min 10 persone)
25,00 euro
ridotto giovani
20,00 euro
ridotto disoccupati e cassintegrati
15 euro

ABBONAMENTI a 9 spettacoli prosa e danza
abbonamento intero
127,00 euro
abbonamento ridotto aziendale e gruppi aggregati (min 10 persone)
115,00 euro
abbonamento ridotto giovani
89,00 euro

ABBONAMENTO OMNIBUS a 9 spettacoli di prosa e danza + 6 concerti di musica
abbonamento unico: 150 euro